A Pennabilli si trova uno dei musei diffusi più famosi del territorio: ‘’I Luoghi dell’Anima’’. Si tratta di ben 7 diverse esposizioni che si snodano tra strade del borgo…un museo ideato e progettato dal poeta Tonino Guerra che spesso ricorre al numero 7 per le sue creazioni ritenendolo il numero perfetto.
Possiamo partire dall’Orto dei Frutti Dimenticati, un “museo dei sapori” che conserva parte della flora spontanea locale ormai perduta col tempo.
Sempre all’interno dell’Orto dei Frutti Dimenticati puoi ammirare il Rifugio delle Madonne abbandonate, un’intera parete di Madonne in terracotta e in ceramica, Madonne presenti nelle cellette votive delle strade di campagna che si rifugiano in questo angolo sicuro per sfuggire all’incuria dell’uomo ed alle offese del tempo.
Spostandoci tra le vie del centro storico di Pennabilli possiamo vedere la Strada delle Meridiane, sette meridiane che ripercorrono i diversi modi in cui è stato misurato il tempo nei secoli.
Nella ex cappellina dei Caduti invece c’è il museo più piccolo del mondo, composto da un singolo quadro: l’Angelo coi baffi. Ispirata ad un breve racconto del poeta e opera del pittore Luigi Poiaghi, rappresenta l’ingenuità e la tenacia del protagonista.
Il Santuario dei Pensieri, un giardino che presenta sette sculture di pietra…’’sette specchi opachi per la mente’’ che invitano alla meditazione.
Se raggiungiamo la località di Bascio troviamo il Giardino Pietrificato, sette tappeti in ceramica che riportano il nome delle persone illustri passate per questa valle.
Nella frazione di Ca’Romano si può vedere la chiesa della Madonna del Rettangolo di Neve. Legata ad una leggenda popolare, all’interno è presente una formella del ceramista Muky, raffigurante la Madonna della neve.
